Santa Sofia, frazione di Torre d’Isola, è un centro abitato di antica origine, collocato sulla “Strada della Lomellina”, che in epoca romana collegava la Gallia con Torino e Pavia. Un punto di notevole interesse è la piccola chiesa di campagna sconsacrata dedicata a Santa Rita da Cascia. La chiesa sorge su un terrazzo panoramico della valle a ridosso delle acque del fiume e rappresenta il punto di partenza dell’anello di Santa Sofia. Da qui si percorre la pista ciclabile comunale per poi dirigersi verso un meandro del fiume ora abbandonato, al centro del quale è situata la grande cascina di Santa Sofia. Dopo essere transitati lungo un’area prativa che degrada verso le rive del Ticino, si arriva ai bordi di una fascia boschiva, da cui si può ben vedere l’opera di erosione e di deposito di materiale che l’acqua del fiume ha compiuto nel corso dei secoli. Continuando il sentiero si raggiunge una vecchia area militare, ora in disuso, un luogo divenuto selvaggio, nel quale non è difficile incontrare specie faunistiche anche rare. Da qui il sentiero risale per ricollegarsi con la pista ciclabile.

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