Da Pizzolungo si raggiunge in breve la zona portuale di Trapani, parte integrante del centro storico, sita sul lato sud della parte antica della città. Si parte dunque con il mare a destra lungo un ampio viale che accompagna senza difficoltà né eccessivo traffico fuori città.
Iniziano qui le tipiche saline, ovviamente sempre sulla destra, lato mare, e con esse una pista ciclabile il cui stato di manutenzione lascia a desiderare (talvolta sembra di essere, e forse effettivamente si è, su di uno sterrato), ma permette di avvicinarsi al borgo di Nubia senza pedalare sull’adiacente strada (con traffico pesante, ma non eccessivo).
Il paesaggio affascina a 360°, potendo apprezzare le saline, la sagoma ben definita delle isole Egadi più a ovest, e, voltandosi sul lato opposto, il monte di Erice.
Raggiunto il comune di Marausa, lungo via Rinaldi al civico 33, si incontra l’officina di biciclette NonsoloCicli (0923 841239 – ninfa.marino@libero.it).
Si prosegue quindi fino a costeggiare e superare l’aereoporto e l’adiacente zona militare lungo una strada a veloce scorrimento, dove vi è uno spazio superiore al metro a destra della carreggiata per pedalare in maggiore sicurezza: svoltato a destra lungo una strada secondaria si abbandona il traffico e si attraversano campi di vite, con il panorama ancor più spazioso.
Raggiunto nuovamente il lungomare, si percorre la Baia dei Fenici e si apprezza la vicina isola di Mozia lungo una strada non in perfette condizioni: lo spettacolo delle saline acquista strada facendo sempre più enfasi, fino alla Riserva Naturale Orientata Isole dello Stagnone di Marsala.
Non appena Marsala inizia a definirsi pochi chilometri più avanti, si devia verso l’entroterra percorrendo inizialmente strette vie di una zona residenziale caratteristica, per raggiungere dopo poco i primi cartelli dell’azienda Donna Franca: mancano 3,5 chilometri di tappa e la strada inizia a salire raggiungendo nel primo chilometro picchi al 9%, ma di seguito torna in leggero falsopiano, fino ad accompagnare in mezzo all’aperta campagna fra campi di ulivo, vite e ortaggi a Donna Franca, lungo un brevissimo (poche decine di metri) tratto sterrato.
Tappa breve, senza particolari difficoltà: il dislivello finale si affronta con facilità. Assente l’ombra, ma diversi i punti acqua individuati.
Costante della giornata sono le saline.
Download GPX track below the map!
Se sei interessato al percorso ma vuoi avere una guida esperta competente sia di meccanica della bicicletta sia della geografia del territorio, contattaci!!
If you are interested on our ride proposal, please contact us!! We can organized your ride, rent bikes and give to you a mecanichal assistance riding with you!!